Ha sede presso la Rocca Albornoz, fortezza edificata nel 1354 dal Cardinale Gil Alvarez Carrillo de Albornoz e ristrutturata in forma organica grazie all’opera del Bramante, che nel 1506 ridisegnò la struttura intorno a un cortile centrale inquadrato da portici.
Il Museo offre una panoramica sui siti più rappresentativi dell’Etruria Meridionale interna, con particolare attenzione agli aspetti del quotidiano del popolo etrusco.
Degni di nota: le terrecotte architettoniche e le lastre fittili dell’abitato di Acquarossa (metà VI a.C.); il ripostiglio rinvenuto nell’abitato di Musarna (II – I sec. a.C.), un “tesoretto” costituito da un contenitore ceramico contenente circa numerosi 1.000 denari in argento e il mosaico con iscrizione etrusca dallo stesso sito, testimonianza emblematica e rarissima del processo di romanizzazione dell’Etruria, e una biga, primo carro etrusco a due ruote ad essere ricostruito in modo convincente, corredo della tomba femminile rinvenuta nel 1967 a Ischia di Castro (ultimi decenni del VI sec. a.C.).
Le immagini del Museo sono state gentilmente concesse dalla Direzione Regionale Musei Lazio