Viterbo può vantare, nel settore della ceramica artistica, una lunghissima tradizione – già a partire da XIII secolo – che ha lasciato tracce anche nel tessuto urbano odierno.

L’itinerario proposto ci permette di seguire – attraverso i luoghi che in passato hanno ospitato alcune delle testimonianze ceramiche più significative – un vero e proprio racconto, che parte dal contesto monumentale cittadino e raggiunge i Musei, dove i manufatti continuano a narrarci la loro storia.

La Chiesa degli Almadiani, il tempietto di santa Maria della Peste, la Chiesa di Santa Maria della Salute sono i tre punti di partenza del nostro viaggio, che troverà nel Museo della Ceramica della Tuscia e nel Museo Civico il naturale punto d’approdo. Incluse in questa ricerca itinerante, naturalmente, le robbiesche lunette del Santuario di Santa Maria della Quercia.

Lo sguardo d’insieme non sarebbe completo senza una visita alle botteghe artigiane, che oggi sono tappa obbligata del turismo slow.

 

Se la passione per la lavorazione della ceramica artistica a Viterbo non si è mai spenta, è pur vero che negli ultimi anni è esplosa, tanto da spingere all’apertura di nuovi laboratori, tutti entro la cerchia delle antiche mura.

Dal quartiere medievale di San Pellegrino, nelle cui botteghe artigiane risplende il prezioso blu della Zaffera, si parte per un tour che farà scoprire tanti modi di interpretare la ceramica: non solo forme e decori che fanno parte del patrimonio storico-culturale della Città e in cui comunque c’è sempre la forte impronta personale di chi crea, ma pezzi unici dal design contemporaneo che prendono vita dalla ricerca stilistica e dalla sperimentazione di nuove tecniche e soluzioni.

Ogni tappa è un’occasione per vivere la magia dell’arte ceramica nell’incontro con chi ogni giorno produce bellezza. E, naturalmente, per acquistare manufatti di alta qualità.

A

Cinzia Chiulli Percorsi Artistici

B

Daniela Lai Bottega d'Arte e Restauro

C

Daniela Lombardo Daniela Creazioni

D

Elena Urbani Lab33

E

Claudia Di Mario Atelier Immaginar(io)

F

Mariella Pasqualetti Officina d'Arte San Lorenzo

G

Alfonso Talotta

H

Massimo Lanzi

I

Sandra Constantini